Le scenografie di Danilo Donati per Il Casanova di Federico Fellini esposte negli ambienti dello storico Negozio Olivetti in Piazza San Marco - di proprietà di Assicurazioni Generali, affidato dal 2011 alla cura e alla gestione del FAI - evocano un'immagine emblematica della memoria e della psicologia del celeberrimo avventuriero veneziano, la cui Venezia emerge dall'immaginario come l’origine da dove tutto ha inizio, descrivendo come quello di Casanova sia un viaggio verso i confini dell’Europa, ma è al contempo anche un viaggio a ritroso verso una Venezia rimpianta ed immaginata, ricostruita da Fellini in forme estremamente simboliche. I cartoni preparatori delle scenografie di Donat, pluripremiato scenografo e costumista del cinema italiano, esposti per la prima volta al Negozio Olivetti conducono il visitatore all'interno della Venezia del film, fitta di suggestioni e fantasie oniriche, attraverso bozzetti che appartengono ad una  più vasta raccolta (quella della Fondazione Cirulli) e si traducono nella metafora di un viaggio esistenziale lungo il seusseguirsi di episodi narrati da Fellini nella tormentata rilettura della biografia del famoso veneziano.