L'occasione per approfondire la conoscenza dei miao, antica popolazione della Cina del Sud, è data dal 700º anniversario della morte di Marco Polo (15 settembre 1254 - 8 gennaio 1324), alla quale il Museo d’Arte Orientale di Venezia dedica una mostra sostenuta dalla Direzione Regionale Musei Veneto, con il patrocinio dell’Istituto Confucio di Venezia e della Società Geografica Italiana. Grazie al generoso prestito di Franco Passarello, appassionato collezionista di abiti provenienti da tutto il mondo, e ad alcuni preziosissimi album illustrati della Società Geografica Italiana, commissionati dagli imperatori della Dinastia Qing (1644-1911) per conoscere le popolazioni dei territori più lontani dell’impero, il grande pubblico potrà scoprire le caratteristiche di un'affascinante cultura ricca di complessità e capace di mantenere con orgoglio la propria identità nei secoli. La tradizione artigiana dei miao si esprimeal meglio nella realizzazione di tessuti e ricami ottenuti attraverso tecniche antichissime che svelano un sistema di vita alternativo, legato a credenze animistiche e sopravvissuto nel tempo in un fragile equilibrio, oggi costantemente minacciato dall’espansione del turismo di massa.